Visite gratuite a più di 150 luoghi.
Pronti a un fine settimana di meraviglia?
Sabato 8 e domenica 9 giugno si terrà la terza edizione di Open House Torino: un’opportunità unica per visitare gratuitamente nuove architetture contemporanee, eccellenze del patrimonio, grandi edifici e case private.
Open House Torino è un evento pubblico totalmente gratuito, pensato per permettere di visitare case, palazzi, luoghi abitualmente non accessibili e scoprire così la ricchezza dell’architettura e del paesaggio urbano. La scoperta dei luoghi della memoria della città. Per un fine settimana all’anno dà la possibilità di visitare edifici storici, moderni o contemporanei, appartamenti privati, uffici, spazi verdi o sociali, eccellenze in città, strutture recuperate.
L’evento dell’8-9 giugno 2019 sarà la terza edizione torinese di un format internazionale. L’idea di Open House nasce a Londra nel 1992 dal lavoro della fondatrice Victoria Thornton e da allora si è diffusa nel mondo. Ad oggi le città della rete Open House Worldwide sono più di trenta, distribuite in ogni continente.
L’obiettivo dell’evento è conoscere insieme al pubblico un grande patrimonio comune e riflettere sul ruolo dei luoghi in cui viviamo. Con un messaggio: una città progettata meglio negli edifici, negli interni, nello spazio pubblico è una città capace di farci vivere meglio.
Open House Torino è un invito alla scoperta ed alla riscoperta, in una grande festa per la curiosità e il senso di appartenenza.
L’evento OPEN HOUSE verrà aperto la mattina di sabato 8 giugno 2019. Prima di iniziare le visite ai monumenti, Rino Giardiello, fotografo professionista e direttore della rivista “Nadir Magazine”, terrà una conferenza sull’Arte del Vedere e sulle Memorie del Tempo: una lezione per capire ed interpretare il mondo che ci circonda ed essere in grado di descriverlo nel modo più appropriato per una giusta comunicazione: non basta avere emozioni, bisogna saperle comunicare.
Un’importante occasione di riflessione, creatività e cultura della fotografia nella sua più vasta e completa accezione. Al termine della conferenza i partecipanti inizieranno le visite previste e, nel pomeriggio, avranno l’opportunità di mettere in pratica gli argomenti trattati la mattina con una esercitazione pratica di fotografia di architettura guidata da Rino Giardiello.
Programma
Sabato 8 giugno, dalle 9,30 alle 11,00: l’architetto Rino Giardiello, fotografo di architettura e direttore della rivista “Nadir Magazine” presenta “L’arte del vedere” e le “Memorie del Tempo”. Con semplicità, pochi tecnicismi e tanti esempi pratici, una lezione sul vedere nel modo giusto e quindi fotografare meglio, al di là dell’attrezzatura e della preparazione tecnica.
Sede: Biblioteca Civica don Lorenzo Milani – Via dei Pioppi, 43 – 10156 Torino.
Sabato 8 giugno, dalle 15,00 alle 18,00: uscita fotografica nel quartiere Falchera per mettere in pratica gli argomenti trattati la mattina. Esercitazione pratica di fotografia di architettura guidata da Rino Giardiello.
Sabato 8 giugno, dalle 20,30 alle 22,30: visita fotografica al “Palazzaccio” (l’Ufficio tecnico dei Lavori pubblici), sito in piazza San Giovanni. Aperta in occasione di Open House Torino, questa costruzione, risalente agli anni Sessanta e inserita a forza in un contesto urbanistico completamente estraneo (piazza del Duomo, il Parco archeologico e il Quadrilatero romano), sarà visitabile e fotografabile; ma soprattutto sarà possibile accedere al terrazzo, affacciato sul centro cittadino, dove i fotografi Michele Vacchiano e Roberto Giachino terranno un incontro di fotografia notturna.
Domenica 9 giugno, dalle 10,00 alle 17,30 (pausa pranzo dalle 13 alle 13,30): workshop di Rino Giardiello e Michele Vacchiano nel quartiere Mirafiori Sud alla ricerca delle architetture nascoste: dall’ottocentesco Mausoleo della “Bela Rosin” alla Casa nel Parco progettata dagli architetti Alessandra Aires e Franco Galvagno.
Il workshop sarà basato sul confronto (e sullo scontro) tra i due professionisti, ciascuno dei quali affronterà i temi dell’ambiente, del paesaggio e dell’architettura in modo personale e peculiare, proponendo la sua chiave di lettura e il suo caratteristico approccio agli stessi soggetti. Un confronto capace di stimolare i partecipanti a sviluppare creativamente il proprio punto di vista e la propria personale visione della realtà: ideale complemento pratico alla giornata di sabato interamente dedicata all’arte del vedere a cura di Rino Giardiello.
Lunedì 10 giugno, dalle 20.00 alle 23.00: serata di postproduzione e discussione sulle foto realizzate.
Maggiori informazioni e prenotazioni su Michele Vacchiano Cultural Photography.