Giunta al suo V° capitolo, SetUp Contemporary Art Fair annuncia con grande orgoglio di essere stata accreditata come Fiera Internazionale, un traguardo importante per la crescita e lo sviluppo delle straordinarie capacità di questa fiera d’arte contemporanea di grande successo. Dal 2013, l’appuntamento è fissato nella cornice invernale dell’Art Week bolognese, per abitare, come consuetudine, gli originali ambienti dell’Autostazione di Bologna dal 27 al 29 gennaio 2017. Le organizzatrici, Simona Gavioli e Alice Zannoni, confermano il format esclusivo che da cinque anni la contraddistingue e annunciano le evoluzioni inedite per questa nuova edizione.
In perpetua evoluzione
Nella manifestazione 2016 il numero di Gallerie e Special Project è cresciuto oltre l’90%, passando da 23 nel 2013 a 44. Un chiaro segnale di fiducia e interesse, che annuncia una nuova e forte risposta non solo da tutta Italia, ma anche dal panorama internazionale, con l’adesione di prestigiose gallerie provenienti dalla Germania, dal Regno Unito, da New York e soprattutto dalla Spagna. Se il primo anno le gallerie estere aderenti erano 3, nell’edizione 2016 sono diventate ben otto, con un incremento in soli tre anni del 160%. E non solo: 195 artisti presenti, 44 espositori, più di 10.000 visitatori e soprattutto oltre 255 mila euro di valore complessivo delle opere vendute, da cui ripartire per approfondire, attraverso il tema L’equilibrio, una riflessione iniziata lo scorso anno.
Tema per un format consolidato
A celebrare SetUp 2017 sarà il tema dell’EQUILIBRIO, erede simbolico del tema dell’orientamento trattato nell’edizione passata. Le coordinate di questa scelta tematica prendono mossa dal pensiero del filosofo Søren Kierkegaard, secondo cui: “Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio, non osare è perdere se stessi”: una massima che coglie a pieno l’essenza originale del progetto SetUp, nato dall’audace ambizione di cambiare il sistema per mettere continuamente in moto un processo che ripensi i meccanismi dell’arte.
Se l’orientamento è “sapere dove andare” e avere quindi la consapevolezza del proprio essere, cosa significa non perdere se stessi?
Come nell’interpretazione di Kierkegaard, il tema Equilibrio è così giocato su un sottile paradosso che valorizza la mancanza di quiete come motore esistenziale.
In coerenza con i tempi contemporanei, decisamente contrassegnati da instabilità, agli espositori di SetUp 2017 si chiede di indagare la condizione economica, sociale, politica, delle relazioni, geografica ma anche fisica, tecnologica, formale e di identità, attraverso un progetto curatoriale centrato sul tema dell’Equilibrio, in cui proporzione, armonia, simmetria, statica, così come eccesso, dinamica, sbilanciamento e azione delle forze, diventano i termini scenografici per una lettura del presente attraverso l’arte.
Esiste, perciò, l’equilibrio? Quanto dura? Cosa significa essere in bilico? Ci può essere equilibrio etico? Il progresso è equilibrato? Il libero arbitrio è equilibrato? L’identità di schieramento produce uno sbilanciamento? L’attrazione è un’oscillazione? Come si manifesta? Sono domande che SetUp pone in questa edizione 2017, per offrire ai suoi protagonisti − in uno spazio per solo poco più di 40 gallerie − la possibilità di dare voce a un contemporaneo precario, paradossale, eppure estremamente affascinante.
In tal senso, non esiste un’opinione migliore dell’altra, poiché la bellezza di questa riflessione sta proprio nella diversità delle visioni − personali e collettive − con cui si presenteranno le opere degli artisti più inclini al tema.
Su queste basi, SetUp Contemporary Art Fair ripropone il format consolidato, che coinvolge le tre figure chiave del sistema dell’arte contemporanea − artista, curatore-critico, gallerista − facendole interagire. Ancora una volta, agli espositori è chiesto di presentare un progetto curatoriale con almeno un artista under 35, presentato da un testo critico di un curatore under 35.
Comitato scientifico
La serrata selezione e l’elevato livello qualitativo da parte di gallerie italiane e straniere, dei progetti di respiro internazionale e degli illustri riconoscimenti per curatori, artisti ed espositori, è garantito, anche in questa edizione 2017, dall’esperienza professionale di un selezionato Comitato Scientifico che, per la seconda volta, vanta la presenza di un’indiscussa protagonista del circuito dell’Arte Contemporanea: Silvia Evangelisti, critica, storica dell’arte, curatrice e, fino al 2012, Direttore artistico di Arte Fiera.
Inaugurazione: 26 GENNAIO 2017 ORE 20.00, SU INVITO
Date e orari:
27 E 28 GENNAIO 2017 – DALLE ORE 17.00 ALLE 01.00
29 GENNAIO 2017, DALLE ORE 12.00 ALLE 22.00
Ingresso: € 7.00
Vª EDIZIONE 27-29 Gennaio 2017
AUTOSTAZIONE
Piazza XX Settembre 6 Bologna
www.setupcontemporaryart.com